13 Erbe per Tisane che Abbassano la Pressione

13 Erbe per Tisane che Abbassano la Pressione

Ipertensione: erbe e spezie per abbassare la pressione

Al giorno d’oggi sono in molti a soffrire di ipertensione, disturbo caratterizzato da pressione alta dovuta a svariate cause. In erboristeria, esiste una vasta gamma di rimedi naturali utili a fronteggiare questo disturbo. Vi sono infatti numerose spezie ed erbe che abbassano la pressione e che possono essere facilmente integrate nella giornata, assunte come integratori, nelle ricette o per la preparazione di tisane per la pressione alta. In questo articolo esploreremo insieme quali sono le erbe officinali più utili per chi soffre di ipertensione e come, introdotte nella dieta ed associate ad uno stile di vita sano possono contribuire ad abbassare la pressione.

donna prepara erbe per abbassare la pressione in un mortaio

Ipertensione: tisane, erbe officinali e spezie come rimedi naturali per abbassare la pressione

L'ipertensione, comunemente nota come pressione alta, è una condizione in cui la pressione del sangue sulle pareti delle arterie rimane costantemente elevata. Si parla di ipertensione quando i valori sistolici sono superiori a 140 mm Hg e/o i valori diastolici sono superiori a 90 mm Hg. Questa condizione può manifestarsi con sintomi come mal di testa, vertigini o difficoltà respiratorie, ma spesso può essere asintomatica. Se non trattata, la pressione alta può portare a gravi complicazioni, tra cui malattie cardiache, ictus e danni renali, sottolineando l'importanza di una corretta gestione.

Sebbene vi siano diversi modi per trattare l'ipertensione, tra cui numerosi farmaci, migliorare lo stile di vita e la dieta è fondamentale. L'erboristeria offre una gamma di erbe officinali e spezie che possono fungere da rimedi naturali per abbassare la pressione sanguigna, che possono essere facilmente integrate nella dieta o utilizzate nella preparazione di tisane e infusi. Tuttavia, prima di affidarsi ai rimedi naturali, è essenziale escludere altre patologie che potrebbero essere alla base della pressione alta e sempre mantenere uno stile di vita sano per garantire un benessere complessivo.

13 erbe e spezie che abbassano la pressione

L’elenco delle spezie ed erbe che abbassano la pressione è vasto: la natura ci ha infatti donato numerose piante con effetto benefico sull’ipertensione. Molti di questi rimedi naturali manifestano effetti diuretici, vasodilatatori o sedativi che aiutano a contrastare la pressione alta. Introdurre queste erbe e spezie nella dieta non solo aiuta nel controllo della pressione, ma rappresenta anche un cambiamento fondamentale per la salute generale, contribuendo alla riduzione del consumo di sale, spesso collegato all'ipertensione. Nel prosieguo dell'articolo, ci immergeremo nell'affascinante mondo di queste erbe, esplorando i loro benefici specifici per la salute e come preparare delle efficaci tisane per abbassare la pressione.

Aglio

L'aglio, conosciuto scientificamente come Allium sativum, è una delle piante più rinomate per i suoi benefici sul sistema cardiovascolare. I suoi principi attivi, tra cui l'allicina, hanno dimostrato di avere un effetto vasodilatatore, contribuendo all'espansione dei vasi sanguigni e favorendo quindi la diminuzione della pressione sanguigna. Le parti della pianta comunemente utilizzate sono i bulbi, meglio noti come "spicchi" di aglio. Un modo efficace per sfruttare i suoi benefici è consumarlo crudo in insalate o come condimento, oppure assumere integratori specifici dopo aver consultato un esperto, come l’integratore di aglio in vendita su Terzaluna.

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Basilico

Il basilico, il cui nome botanico è Ocimum basilicum, è non solo una pianta aromatica amata in cucina, ma anche una fonte preziosa di eugenolo, un principio attivo che ha dimostrato di avere proprietà che aiutano nell'abbassamento della pressione sanguigna. L'eugenolo agisce rilassando i vasi sanguigni, contribuendo a migliorare il flusso sanguigno e riducendo così la pressione. Le foglie fresche o secche sono la parte della pianta solitamente utilizzata sia in cucina che per scopi salutistici. Per godere dei suoi benefici sulla pressione, si può preparare una fresca insalata condita con foglie di basilico tritate o bere una tisana fatta con le sue foglie. Ricorda, però, che il basilico fresco conserva meglio le sue proprietà benefiche rispetto a quello essiccato.

Betulla

La betulla, il cui nome botanico è Betula pendula, è un albero dalle molteplici virtù, ampiamente riconosciuto per le sue proprietà diuretiche ed effetti sulla pressione. I principali principi attivi sono i flavonoidi e i tannini, che favoriscono l'eliminazione dei liquidi in eccesso dall'organismo, riducendo così la pressione sanguigna. Questo effetto diuretico aiuta a ridurre il volume del sangue, contribuendo a un abbassamento della pressione. Le parti della pianta più utilizzate sono le foglie e la corteccia. Per godere dei benefici della betulla, si può preparare una tisana alla betulla per la pressione utilizzando le sue foglie secche o la corteccia. Basta mettere una manciata in acqua bollente, lasciare in infusione per una decina di minuti e bere 1-2 tazze al giorno.

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Biancospino

Il biancospino, conosciuto botanicamente come Crataegus monogyna, è una pianta utilizzata da secoli per i suoi benefici cardiovascolari. I principali principi attivi che si trovano nel biancospino sono gli flavonoidi e i procianidini, che agiscono dilatando i vasi sanguigni e migliorando la circolazione del sangue. Questa azione vasodilatatrice propria del biancospino contribuisce notevolmente all'abbassamento della pressione sanguigna. Le parti della pianta tradizionalmente utilizzate per queste proprietà sono i fiori, le foglie e i frutti. Per sfruttare al meglio i benefici del biancospino, si può preparare una tisana utilizzando fiori e foglie essiccati. Basta lasciarli in infusione in acqua calda per 10-15 minuti e bere la tisana due volte al giorno, possibilmente lontano dai pasti. Su Terzaluna puoi trovare le foglie di biancospino essiccate in vendita online.

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erbe officinali che abbassano la pressione

Ginkgo biloba

Il Ginkgo biloba è una delle piante medicinali più antiche e ampiamente studiate al mondo. I suoi principali principi attivi sono i flavonoidi e i terpenoidi, che insieme lavorano per migliorare la circolazione sanguigna, dilatando i vasi sanguigni e riducendo la viscosità del sangue. Questa azione può contribuire a un abbassamento della pressione arteriosa. Le foglie del Ginkgo biloba sono la parte della pianta più comunemente utilizzata per le sue proprietà medicamentose. In alternativa, è possibile assumere un integratore, come l’integratore di ginkgo biloba in vendita su Terzaluna.

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Zenzero

Lo zenzero, noto scientificamente come Zingiber officinale, è una radice famosa per le sue proprietà curative. I suoi principali principi attivi sono i gingeroli e i shogaoli, che sono noti per le loro proprietà anti-infiammatorie e antiossidanti. Lo zenzero agisce come un vasodilatatore, aiutando nella dilatazione dei vasi sanguigni, il che può contribuire all'abbassamento della pressione arteriosa. La radice di zenzero è la parte della pianta che viene principalmente utilizzata per le sue proprietà. Per godere dei benefici dello zenzero sulla pressione, si può grattugiare un pezzo fresco di radice e aggiungerlo a una tazza d'acqua bollente, lasciando in infusione per circa 10 minuti, oppure utilizzare lo zenzero taglio tisana in vendita su Terzaluna. Consumare questa tisana una o due volte al giorno può aiutare nel mantenimento di una pressione arteriosa equilibrata. In alternativa, si può integrare lo zenzero nelle ricette, utilizzando lo zenzero in polvere.

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Vite rossa

La Vite rossa, conosciuta scientificamente come Vitis vinifera, è apprezzata non solo per la produzione di vino, ma anche per le sue foglie e i suoi semi, ricchi di benefici per la salute. I principi attivi di maggiore rilievo sono i polifenoli, in particolare il resveratrolo, che possiede potenti proprietà antiossidanti e anti-infiammatorie. Questi composti favoriscono una maggiore elasticità delle arterie e un miglioramento della circolazione sanguigna, contribuendo all'abbassamento della pressione arteriosa. Sono principalmente le foglie e i semi della vite rossa ad essere utilizzati per scopi terapeutici.

Per beneficiare delle proprietà della vite rossa, è possibile consumare integratori a base di semi di vite rossa disponibili in commercio. In alternativa, per un approccio più naturale, si può preparare un infuso con le foglie secche: aggiungere una manciata di foglie a una tazza d'acqua bollente e lasciare in infusione per circa 10-15 minuti. Si consiglia di bere questa tisana una volta al giorno per promuovere una pressione arteriosa equilibrata.

Olivo

L'Olivo, la cui denominazione botanica è Olea europaea, è una pianta millenaria che rappresenta una delle principali risorse del Mediterraneo. I principi attivi contenuti nelle foglie dell'olivo, come oleuropeina e idrossitirosolo, sono potenti antiossidanti che contribuiscono a dilatare i vasi sanguigni, migliorando di conseguenza la circolazione e contribuendo all'abbassamento della pressione arteriosa. Si utilizzano principalmente le foglie dell'olivo per sfruttare questi benefici.

Per godere delle virtù dell'olivo, si può preparare un infuso con le sue foglie secche: mettete una piccola manciata di foglie in una tazza di acqua bollente e lasciatele in infusione per 10 minuti. Questa tisana può essere bevuta una o due volte al giorno. In alternativa, sono disponibili anche integratori a base di estratto di foglie d'olivo, che rappresentano una soluzione pratica per chi desidera beneficiare delle sue proprietà senza dover preparare l'infuso.

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Carcadè

Il Carcadè, noto anche come hibiscus o ibisco rosso, ha come denominazione botanica Hibiscus sabdariffa. Questa pianta è particolarmente apprezzata per le sue proprietà antiossidanti, diuretiche e vasodilatatrici, grazie soprattutto ai flavonoidi presenti nei suoi fiori. Gli antiossidanti del carcadè aiutano a combattere i radicali liberi nel corpo, mentre le sue proprietà diuretiche aiutano a ridurre il volume del sangue, abbassando di conseguenza la pressione sanguigna. La vasodilatazione facilita la circolazione sanguigna, aiutando a mantenere la pressione arteriosa in equilibrio.

Per beneficiare delle sue proprietà, si utilizzano i calici dei fiori secchi del karkadè, che potete acquistare su Terzaluna. Una delle modalità più comuni per godere dei benefici del carcadè è preparare un'infusione: immergete una manciata di fiori secchi in una tazza di acqua bollente e lasciatele in infusione per 5-7 minuti. Questa bevanda può essere consumata sia calda che fredda, ed è ideale per rinfrescarsi nelle giornate estive. Un consiglio: potete anche aggiungere un pizzico di cannella o zenzero per un sapore più ricco e ulteriori benefici per la salute.

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Bacopa monnieri

Il Bacopa monnieri, conosciuto anche come Brahmi in Ayurveda, è una pianta medicinale tradizionalmente utilizzata per migliorare la memoria e ridurre lo stress. Il suo nome botanico è appunto Bacopa monnieri. I saponini triterpenoidi, chiamati bacosidi, sono i principali composti attivi presenti nella pianta e sono ritenuti responsabili dei suoi effetti benefici sulla pressione sanguigna. Questi composti aiutano a dilatare i vasi sanguigni, migliorando il flusso sanguigno e riducendo di conseguenza la pressione sanguigna. Inoltre, hanno dimostrato proprietà ansiolitiche che possono aiutare a ridurre lo stress, un fattore che può contribuire all'ipertensione.

Si utilizzano principalmente le foglie e gli steli della pianta. Un modo efficace per beneficiare delle sue proprietà è utilizzare la Bacopa monnieri in polvere. Può essere facilmente miscelata in bevande, come tisane o frullati, o aggiunta a yogurt e cibi. Si consiglia di iniziare con una piccola dose e aumentare gradualmente, sempre tenendo presente le dosi raccomandate. È fondamentale consultare un medico o un esperto in erboristeria prima di introdurre la Bacopa nella dieta, per assicurarsi di utilizzarla nel modo più sicuro ed efficace possibile.

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Cardamomo

Il Cardamomo, conosciuto anche come "Elattaria cardamomum" nel suo nome botanico, è una spezia profumata che ha guadagnato popolarità non solo per il suo sapore unico ma anche per le sue proprietà medicinali. I principali composti attivi nel cardamomo sono i terpeni, gli esteri, i flavonoidi e i tannini. Questi composti svolgono un ruolo nell'abbassamento della pressione sanguigna grazie alle loro proprietà diuretiche e vasodilatatrici. Contribuiscono a una migliore circolazione e all'eliminazione dell'eccesso di liquidi e sodio dal corpo, favorendo così un abbassamento della pressione.

Si utilizzano i semi contenuti all'interno dei piccoli baccelli verdi o neri della pianta. Per beneficiare dei vantaggi del cardamomo sulla pressione, è possibile aggiungerlo sotto forma di polvere o semi interi in varie preparazioni culinarie. Una bevanda rinfrescante e salutare può essere preparata macinando i semi di cardamomo e aggiungendoli a una tazza di tè o latte caldo. Consumare regolarmente per sfruttare al meglio le sue proprietà ipotensive. Tuttavia, come sempre, è bene consultare un professionista della salute prima di apportare modifiche significative alla dieta.

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erbe e spezie per abbassare la pressione

Ilproviene dalla pianta "Camellia sinensis", ed è una delle migliori erbe che abbassano a pressione. Questa pianta antica è alla base di diverse varietà di tè, come il tè verde, il tè nero e il tè oolong, a seconda del metodo di trattamento delle foglie.

In molti si chiedono se il tè alza o abbassa la pressione: principali composti attivi presenti nel tè sono i polifenoli, in particolare le catechine, che hanno dimostrato proprietà antiossidanti. Queste sostanze aiutano a dilatare i vasi sanguigni, migliorando così la circolazione e abbassando la pressione arteriosa. Inoltre, il tè contiene teina, una sostanza simile alla caffeina, che ha un effetto diuretico leggero, contribuendo ulteriormente alla regolazione della pressione sanguigna.

Le foglie giovani e i germogli della pianta vengono raccolti e utilizzati per produrre le varie varietà di tè. Per godere dei benefici del tè sulla pressione, è consigliato bere regolarmente una o due tazze al giorno. Per preparare una tazza di tè, versare acqua bollente sulle foglie di tè in una teiera o in un infusore e lasciare in infusione per alcuni minuti, a seconda della preferenza di forza. È importante non lasciare il tè in infusione per troppo tempo, poiché potrebbe diventare troppo forte e amaro. Consumare preferibilmente senza zucchero o con dolcificanti naturali per massimizzare i benefici per la salute.

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Semi di sedano

I semi di sedano provengono dalla pianta "Apium graveolens". Questi piccoli semi hanno una storia di utilizzo nella medicina tradizionale per una serie di disturbi, tra cui l'ipertensione. I principali composti attivi dei semi di sedano sono i ftalidi, che aiutano a rilassare i tessuti dei vasi sanguigni, facilitando così un migliore flusso sanguigno e riducendo la pressione arteriosa. Inoltre, hanno proprietà diuretiche, che aiutano l'organismo a eliminare l'eccesso di sale e liquidi, contribuendo ulteriormente all'abbassamento della pressione.

Nonostante l'intera pianta di sedano possa essere utilizzata a scopi culinari e medicinali, per trattare l'ipertensione, sono particolarmente utili i semi essiccati.

Per godere dei benefici dei semi di sedano, si può macinarli e aggiungerli come condimento a insalate, zuppe o altri piatti. Un altro metodo popolare è preparare un infuso con i semi. Per fare ciò, prendere una cucchiaino di semi di sedano schiacciati e aggiungerli a una tazza di acqua bollente, lasciando in infusione per circa 10 minuti. Si consiglia di bere una tazza di questo infuso al giorno per sfruttare al meglio i suoi effetti benefici sulla pressione arteriosa.

Tisane che abbassano la pressione

Su Terzaluna puoi acquistare una specifica tisana per l’ipertensione, a base di olivo, biancospino e meliloro, tre piante che, come abbiamo visto, sono un ottimo rimedio per chi soffre di pressione alta o aritmia cardiaca, adatta anche a chi soffre di disturbi cardiaci. Il sapore di questa tisana è molto gradevole, evocando il miele. La tisana per l'ipertensione aiuta a diminuire naturalmente la pressione alta. Tuttavia, non può prendere il posto dei farmaci necessari per regolare la pressione, ma agisce come un supporto.

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Non solo tisane: altri consigli per abbassare la pressione

L'ipertensione è un problema complesso, influenzato da numerosi fattori che vanno oltre la semplice ingestione di erbe e tisane. Infatti, un approccio completo alla gestione e alla prevenzione dell'ipertensione dovrebbe considerare un vasto insieme di aspetti dello stile di vita.

  • Smettere di fumare: Il fumo di sigaretta può restringere temporaneamente i vasi sanguigni e aumentare la pressione sanguigna. Smettere di fumare può avere un effetto diretto sull'abbassamento della pressione.
  • Limitare il consumo di alcool: Sebbene un bicchiere di vino al giorno possa avere effetti benefici per il cuore, un eccessivo consumo di alcool può innalzare la pressione arteriosa e ridurre l'efficacia dei farmaci antiipertensivi.
  • Gestire lo stress: Pratiche come la meditazione, il rilassamento profondo e la respirazione consapevole possono aiutare a ridurre lo stress, che è un noto fattore di rischio per l'ipertensione.
  • Mantenere un peso sano: L'eccesso di peso, in particolare attorno alla zona addominale, può aumentare il rischio di pressione alta. Perdere anche una piccola quantità di peso può fare una grande differenza.
  • Esercitarsi regolarmente: L'attività fisica, come camminare, nuotare o andare in bicicletta, può aiutare a mantenere o ridurre la pressione sanguigna.
  • Limitare il sale: Una dieta ad alto contenuto di sodio può contribuire all'ipertensione. È consigliabile ridurre il consumo di cibi confezionati e trasformati, che sono spesso ricchi di sale.
  • Consumo adeguato di potassio: Una dieta ricca di potassio può aiutare a bilanciare la quantità di sodio nelle cellule, contribuendo a ridurre la pressione sanguigna.

Infine, è fondamentale ricordare che l'auto-gestione non sostituisce il consiglio medico. Se si sospetta di avere problemi di pressione alta o si è già in cura per l'ipertensione, è essenziale consultare regolarmente un medico e seguire attentamente le sue raccomandazioni.

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Terza Luna Scritto da Terza Luna
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