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Origine: Giappone
Wasabia japonica
Formato: Wasabi Spezia in Polvere
Il wasabi in polvere è una spezia ricavata dal rizoma del wasabi, nome botanico Wasabia japonica, una pianta originaria del Giappone dove si coltiva per usi culinari già da secoli. La Wasabia japonica appartiene alla famiglia delle Brassicacee (o Crocifere), cresce nei ruscelli di alta montagna, specialmente in quelli dove i letti possiedono una sedimentazione frutto del lavoro di secoli, e nelle zone più fredde del Giappone. Il nome tradotto dal giapponese significa “rosa di montagna”, ma è più comune conoscere il wasabi come rafano giapponese. Il suo sapore ricorda in effetti molto quello del rafano e della senape, con una piccantezza che proprio come la senape colpisce il palato ed il naso. La spezia del wasabi in forma di polvere è ottenuta dal wasabi fresco, ovvero la radice del rafano, e viene generalmente impiegata per preparare una pasta di wasabi, molto utilizzata nella cucina giapponese per accompagnare il pesce crudo, sushi e sashimi ma anche per insaporire zuppe e salse come la maionese.
Il wasabi in polvere si ottiene dal rafano giapponese, una pianta molto simile al rafano per componenti chimici e piccantezza. Della pianta del wasabi si utilizzano le foglie, che vengono essiccate ed impiegate per aromatizzare i piatti, ed il rizoma, da cui si ricava la ‘pasta’ di wasabi, ormai famosa in tutto il mondo e venduta anche in tubetti, come le più classiche salse e condimenti. Il wasabi fresco, tuttavia, è estremamente raro da trovare, e la maggior parte delle salse che troverete in commercio sono preparate con l’aggiunta di senape e rafano. È più comune invece preparare la pasta di wasabi utilizzando la polvere di wasabi pura, che trovate in vendita online su Terza Luna, dato che oltre ad essere difficile da reperire e molto costosa, la radice di wasabi fresca è anche molto difficile da conservare, e perde facilmente il suo sapore.
Il wasabi nella forma del rizoma è estremamente difficile da reperire, e costosissimo. Sono in molti a chiedersi dove trovare il wasabi, ma in realtà è estremamente complicato, poiché la pianta della Wasabia japonica è molto difficile da coltivare, e cresce lentamente in aree ben specifiche.
La coltivazione di wasabi di alta qualità oggi è sempre più difficile, viene portata avanti da poche famiglie in Giappone. Da un lato a causa del degrado delle condizioni di inquinamento ambientale, dall’altra per le poche risorse umane disponibili: sempre meno giovani, infatti, scelgono di vivere nell’inospitale ambiente delle montagne giapponesi.
Si tratta anche di un prodotto molto prono ad essere falsificato: anche aziende giapponesi vendono paste di wasabi fatte con altre piante (Armoracia rusticana, o Armoracia Lapthifolia o Cholearia Arnoracia, semi di senape e coloranti approvati dal FDA) per riuscire a venderla a prezzi accessibili. Questa è la pasta o polvere che possiamo trovare normalmente in commercio, nei negozi specializzati o nei supermercati, di colore verde chiaro. Ma mentre il sapore è molto simile al wasabi vero, questo prodotto contiene meno proprietà benefiche del wasabi originale.
Questo processo di falsificazione del wasabi è così diffuso che in Giappone ormai si parla di wasabi e di ‘hon-wasabi’, che significa appunto wasabi originale. Il prezzo del wasabi puro nella sua radice fresca è di circa 70 euro per 100 grammi! Il wasabi in polvere, puro, ricavato dalla radice del wasabi, è un’alternativa valida alla radice fresca, e vi consentirà di preparare in casa un’ottima pasta di wasabi con ingredienti di qualità, proprio come quella originale!
Il wasabi è considerato una pianta capace di apportare notevoli benefici alla salute e coadiuvare la lotta ad alcune patologie specifiche. Possiamo considerare il wasabi più una medicina che un condimento come accade per molte spezie o erbe. La wasabia japonica, come tutte le piante della famiglia delle brassicaceae o crocifere (broccoli, cavolo, senape), tra tutti gli ortaggi commestibili, sono probabilmente quelle che contengono la più grande varietà di molecole fitochimiche con proprietà antitumorali. Oltre a numerosi polifenoli presenti anche in altri alimenti protettivi. Le crucifere contengono un’elevata concentrazione di sostanze chiamate glucosinolati. I glucosinolati durante la masticazione entrano in contatto con un enzima chiamata mirosina che in presenza dell’acqua, trasforma i glucosinati in isotiocianati. Gli isotiocianati sono molecole che contengono nella loro struttura un atomo di zolfo, responsabile del caratteristico odore prodotto dalla cottura troppo prolungata del cavolo o delle lacrime quando mangiamo la senape o il wasabi. Ci sono molti studi che hanno dimostrato il potere antitumorale ed antibatterico degli isotiocianati. Lo zolfo invece, accelera considerevolmente l’eliminazione dall’organismo delle sostanze tossiche potenzialmente in grado di far sviluppare il cancro. La wasabia japonica è anche ricca di proteine, vitamina B6, vitamina C, minerali come calcio, magnesio, potassio e manganese.
Tra le proprietà del wasabi in polvere troviamo quindi:
Dal rizoma della Wasabia japonica si ottiene una pasta di wasabi di colore verde, odore pungente, di sapore particolarmente piccante e aroma balsamico che può stimolare fortemente il setto nasale e provocarci lacrime; per questo il wasabi è anche soprannominato namida, ossia “lacrime”.
Il wasabi in polvere è una spezia, e pertanto un ingrediente molto più versatile rispetto alla pasta di wasabi poiché può essere trasformato ed impiegato facilmente in moltissime ricette. Sicuramente l’utilizzo principale del wasabi in polvere è quello della preparazione della pasta di wasabi, la famosa salsa utilizzata per accompagnare il sushi ed il sashimi ed altre preparazioni sia di pesce ma anche di carne. Si presta inoltre ad essere aggiunto alle zuppe, ai condimenti, alla maionese, per un’ottima maionese al wasabi, ma anche agli impasti dei dolci, per un gusto davvero sorprendente!
Come fare la pasta di wasabi con il wasabi in polvere quindi? Prima di parlare di come preparare la pasta è importante sapere come conservare la polvere di wasabi: essa si deve conservare sempre in un barattolo di vetro se la conservazione non è molto lunga, se vogliamo conservare la polvere a lungo o se è un periodo caldo, come l’estate, è meglio conservarla in freezer.
Adesso che sappiamo come conservare il wasabi, per fare la pasta abbiamo bisogno solamente di acqua fredda, perché i glucosinati e gli enzimi della pianta si attivano in presenza d’acqua. Usiamo dell’acqua fredda, perché i flavonoidi e gli oli essenziali che danno le proprietà al wasabi sono molto volatili. In questo modo conserviamo meglio i suoi componenti ed avremo un sapore molto più intenso.
Una volta che abbiamo la polvere di wasabi e l’acqua fredda dobbiamo mescolare una parte di polvere per due parti d’acqua (1:2) ed aspettare 15 minuti (nei quali avviene la reazione enzimatica).
Wasabi, dove comprarlo? Sono in molti a chiedercelo, ed in effetti reperire il wasabi puro nella sua forma di radice è piuttosto complicato e dispendioso. Su Terza Luna trovi in vendita online wasabi in polvere di primissima qualità, una spezia versatile per preparare la tua pasta di wasabi con la ricetta originale come provata nei migliori ristoranti giapponesi. Acquista wasabi sfuso in polvere per arricchire la tua dispensa ed i tuoi piatti con un prodotto orientale dall’aroma particolare.
Il wasabi è un prodotto che può essere molto costoso, e si presta alla falsificazione. Su Terza Luna trovate un wasabi in polvere di primissima qualità ad un prezzo conveniente:
Wasabia japonica 15%
Rafano giapponese 85%
Al Contrario di altri wasabi in polvere in commercio il nostro wasabi non contiene senape, amido o altre erbe aromatiche.
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