- Coadiuvante del riposo
- Utilizzato fin dall’antico Egitto
- Splendido fiore di colore violaceo
- 100°
- 5-6g
- 7-8 min
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Ab
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15,90€
Expressversand
Loto Blu – Nymphaea caerulea
Fiori di Blue Lotus
- Prodotto: fiori essiccati
- Origine: Egitto
- Nymphaea caerulea
Cos’è il Loto Blu?
Il loto blu (Nymphaea caerulea) è una pianta acquatica che cresce in gran parte di Asia e Africa, appartenente alla famiglia delle Nymphea, per molto tempo è stato un fiore molto importante nell’antico Egitto e nei Maya, tanto da ritrovarlo in numerosi papiri e nelle rappresentazioni murali dei templi della valle di Karnak e Luxor.
Blue Lotus: Storia e Simbolismo del Loto Blu
Il fiore del loto blu richiama un simbolismo di elevazione dalle acque primordiali verso un fiorire “spirituale”, è, di fatto, un fiore che cresce nei laghi e sulle sponde dei fiumi, innalzandosi dalle acque con un lungo stelo verso l’alto, in più si apre alla luce del sole per tornare a chiudersi la sera seguendo il ritmo del sole.
La sua importanza è stata sancita, oltre alle rappresentazioni che ne venivano fatte su steli e papiri, dai ritrovamenti nelle tombe dei faraoni dove spesso i suoi petali accompagnavano le mummie.
Parallelamente a questi ritrovamenti troviamo traccia di un suo utilizzo anche nelle culture dei Maya grazie alle rovine che si trovano presso Palenque dove anche qui nei basso rilievi sono presenti i fiori di loto accanto a delle figure sacerdotali. Secondo diversi studiosi, colpiti dal parallelismo etnobotanico, i fiori di loto blu venivano utilizzati in entrambe le culture per scopi ritualistici e probabilmente per raggiungere stati di coscienza alterati durante le cerimonie.
Proprietà del Loto Blu
L’analisi chimica della pianta evidenzia numerose componenti antiossidanti, flavonoidi, fenoli e due alcaloidi ai quali è possibile far risalire le presunte proprietà: l’apomorfina e la nuciferina; entrambi hanno proprietà antispastiche, rilassanti, afrodisiache e antipsicotiche.
Nel 2000 un gruppo di ricerca della FDA consigliò l’utilizzo dell’apomorfina come alternativa al viagra per curare la disfunzione erettile o impotenza.
Con ogni probabilità al di là dell’aspetto simbolico il blu lotus veniva anche utilizzato dagli antichi egizi e dai Maya come pianta meditativa, dovrebbe essere in grado di favorire la concentrazione, l’elevazione, il rilassamento e i sogni lucidi.
Di tutte queste proprietà però ad oggi non esistono studi e non sono scientificamente riscontrabili.
Oltre a questo la maggior parte delle specie nymphea abbassano i livelli di zuccheri nel sangue e rappresentano un’assunzione sicura senza controindicazioni.
Come utilizzare i fiori di Loto Blu Secchi
Il loto blu in origine cresceva solo nel delta del Nilo, ma con il tempo e grazie alle sue proprietà stimolanti e psicoattive si è diffuso ed è oggi coltivato in tutto il mondo.
Con i fiori di loto blu si possono fare alcune preparazioni diverse, le più utilizzate sono 2:
- Tisana: fate bollire 200 ml di acqua (una classica tazza), una volta arrivata a bollore spegnete il fuoco e mettete in infusione 5-6 g di fiore per circa 7-8 minuti, coperto, poi filtrare e bere.
- Combustione: si inseriscono i petali di blue lotus assieme al tabacco o altre piante da fumare come la damiana o la passiflora.
- Vino: per una bevanda tradizionale, lasciate a macerare i fiori di loto blu in una bottiglia di vino per alcune ore.
Dosaggi
Per una tazza di infuso o tisana ai fiori di loto blu potete utilizzare 5-6 grammi di fiori di blue lotus secchi.
Effetti collaterali
Gli effetti collaterali del consumo di loto blu possono variare a seconda della quantità e del metodo di assunzione. Alcuni degli effetti riportati includono una sensazione di euforia e calma, che può portare a una leggera sedazione. Tuttavia, l'uso eccessivo o a lungo termine può portare a vertigini, nausea, allucinazioni e potenziali problemi al fegato. La ricerca scientifica su queste sostanze è limitata, quindi gli effetti a lungo termine non sono completamente compresi, ed è consigliabile procedere con cautela se si considera l'utilizzo del loto blu.
Fonti:
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In Vitro and In Vivo Characterization of the Alkaloid Nuciferine
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The Many Faces of Apomorphine: Lessons from the Past and Challenges for the Future
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Role of Glycation in Type 2 Diabetes Mellitus and Its Prevention through Nymphaea Species
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Nymphaea cults in ancient Egypt and the New World: a lesson in empirical pharmacology
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Transcultural use of narcotic water lilies in ancient Egyptian and Maya ritual
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