TIMO

Thymus vulgaris

Origine: Serbia

Formato: punte delle foglie

CENNI GENERALI

Il timo è una pianta della famiglia delle labiatae di provenienza mediterranea, predilige i terreni aridi e rocciosi. Presenta foglie molto piccole, tra i 5 agli 8 mm di lunghezza. Già conosciuta da greci, latini ed egizi che la utilizzavano per la mummificazione. Fiorisce fra aprile e settembre, ma il miglior timo si raccoglie tra aprile e maggio grazie alla concentrazione di olio essenziale che possiamo trovare in questo periodo. Esistono numerosi fenotipi diversi, ma quello mediterraneo è uno dei migliori.

USO E PROPRIETÀ

Anticamente veniva utilizzato per trattare la melanconia (che deriva dai termini melanos “nero” e colia “bile” ). Alcuni cambi di umore possono essere relazionati ad una digestione difficile e lenta… ed il timo è un ottimo digestivo, ma non risulta avere effetti sul sistema nervoso. Le foglie, come dicevamo prima, possiedono una buona quantità di oli essenziali, il che rende questa pianta un buon antisettico delle vie respiratorie, ottimo per curare tosse, faringiti e bronchiti. Spesso viene associato all’erba pepe, o santoreggia, avendo le stesse proprietà antisettiche e la stessa proprietà benefiche derivanti dagli oli essenziali. Oltre a ciò il timo è un potente antibiotico il che lo rende utile in casi di virus intestinali, febbri e infezioni di tipo virale.