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“È importante bere molto”, questa è la frase che tutti spesso leggiamo o ci sentiamo dire. In particolare durante la gravidanza è bene fare più attenzione del solito a ciò che si assume, cercando di idratarsi il più possibile e prevenire alcuni disturbi. Le tentazioni sono sempre dietro l’angolo, soprattutto quando fa caldo in cui aumenta la voglia di bevande fresche e dissetanti.
Per questo motivo abbiamo deciso di rispondere alle tante clienti che ci chiedono consigli su quali infusi bere in gravidanza e cosa invece evitare. Da amanti di erbe, piante e spezie quindi approfondiremo il tema delle tisane in gravidanza, ma soffermandoci anche su qualche consiglio su cosa evitare in questo bellissimo, ma a volte faticoso, periodo della nostra vita.
Vediamo insieme quali bevande evitare e quali assumere per non arrecare problemi al nascituro.
Se invece sei interessata alle tisane ed erbe per le donne devi assolutamente leggere il nostro ultimo articolo a riguardo!
Al primo posto della lista ci sono sicuramente gli alcolici, il cui consumo in grandi quantità può portare alla sindrome feto-alcolica, ovvero ad anomalie nello sviluppo del feto. Da evitare anche l’assunzione moderata perché l’alcool una volta ingerito attraversa la placenta e arriva al feto.
Subito dopo ci sono le bevande eccitanti come caffè e tè, in particolar modo i tè in bottiglia, e le bevande zuccherate e gassate che possono favorire il sovrappeso del nascituro anche nei suoi primi anni di vita, oltre a favorire gonfiori (qui un articolo su quali tisane utilizzare per sgonfiare la pancia) e cattiva digestione.
È sicuramente la bevanda più amica delle donne in gravidanza. Si consiglia di bere 2,5 litri di acqua al giorno in modo da creare una riserva di liquidi utile per contrastarne l’alta perdita durante il parto, oltre ad essere il rimedio primario per idratare e vascolarizzare la placenta e urinare molto in modo da mantenere pulite le vie urinarie, scongiurando il pericolo di infezioni, e prevenire disturbi quali emorroidi e stitichezza.
L’esperienza e le tante donne in dolce attesa incontrate nel nostro negozio di tisane, ci hanno insegnato che a volte bere 2,5 litri d’acqua non è affatto facile. È per questo motivo che tante nostre clienti e amiche che ci seguono sui canali social di Terza Luna, ci domandano quali siano le migliori erbe e infusi da bere in gravidanza. Per rispondere a questa necessità abbiamo iniziato a scrivere questo articolo lulle tisane in gravidanza, che man mano nel tempo arricchiremo di tante altre informazioni.
Ecco i nostri consigli.
La melissa possiede proprietà spasmolitiche, antiossidanti, antinfiammatorie. Riduce gli spasmi gastrici o addominali, aiuta ad eliminare i gas, attenua i bruciori di stomaco e la stipsi, problemi causati da cambiamenti ormonali, alimentari e corporei. Inoltre possiede anche proprietà miorilassanti che inducono uno stato di calma, riducendo l’insonnia e combattendo gli stati di ansia spesso presenti in gravidanza. Se sei interessata a questo argomento ti consigliamo di approfondirlo leggendo l’articolo sulle migliori erbe per dormire e ridurre lo stress in cui abbiamo dedicato un paragrafo proprio alla gravidanza.
Prepararsi una buona tisana di melissa in gravidanza è semplicissimo. Vi basterà acquistare della melissa in foglie taglio tisana (quella in vendita nel nostro shop è biologica oltre che buonissima), e infonderla per 8 minuti in acqua portata a 100gr (3 gr per tazza sono sufficienti).
La camomilla è nota a tutti per le sue proprietà carminative, sedative dell’intestino, miorilassanti. Come la melissa, aiuta ad eliminare i gas nell’intestino e a regolarne i ritmi, allevia il dolore provocato da crampi muscolari ed è capace di rilassare i muscoli e indurre una sensazione di benessere che favorisce il sonno.
Attenzione però a berne con moderazione perché potrebbe avere qualche controindicazione. Per preparare un infuso di camomilla in gravidanza sarà sufficiente acquistare dei fiori di camomilla interi – potete farlo sempre qui su Terza Luna cliccando sul link in evidenza – e metterli in infusione per 8 minuti in acqua bollente a 100° (2 gr per tazza).
Il finocchio è un rimedio naturale utile e molto noto, ormai un classico nell’erboristeria tradizionale spesso suggerito in gravidanza. I semi del finocchio possiedono infatti proprietà carminative, spasmolitiche sedative. Si usano nei casi di disturbi digestivi, gastralgie, riducono ed evitano la formazione dell’aria nello stomaco e nell’intestino e stimolano produzione e secrezione del succo gastrico nello stomaco favorendo l’attività di digestione.
Il finocchio in semi viene utilizzato anche per la sua funzione galattogena, favorisce infatti un aumento della ghiandola mammaria ed una stimolazione della secrezione lattea. È questa la ragione per cui si consiglia spesso una tisana al finocchio in gravidanza, come la nostra tisana per l'allatamento o le foglie di galega BIO.
La malva possiede proprietà antinfiammatorie, lenitive ed emollienti. È un dolce lassativo, grazie alla presenza di mucillagini che creano un film protettivo sulla mucosa gastrica facilitando lo svuotamento intestinale e contrastando quindi stipsi e infiammazioni intestinali.
Utile contro la colite di mamma e figlio, cistite o altre infiammazioni all’apparato genitale.
Per preparare un infuso di malva durante la gravidanza è sufficiente procurarsi dei fiori di malva – li trovate all’interno del nostro shop, buoni e BIO – mettendo in infusione per 8 minuti circa 3 gr di prodotto per una tazza d’acqua.
In ogni caso, l’utilizzo delle tisane o infusi in gravidanza deve sempre essere moderato ed è consigliabile evitare lo zucchero bianco raffinato per addolcirle e preferire il miele.
Un’altra raccomandazione è affidarsi sempre a un erborista esperto, che saprà consigliare i dosaggi corretti delle diverse piante in base al proprio peso e acquistarle solo attraverso i canali ufficiali, certificazione di un’ottima qualità e provenienza certificata.
